‘La visita di Matteo Renzi al Vinitaly è davvero un segnale importante per il settore agricolo e agroalimentare. Una presenza che segna una svolta nella considerazione e nella centralità di uno dei distretti più importanti del nostro Paese’. Lo dichiara Leana Pignedoli, senatrice del Pd e vicepresidente della commissione Agricoltura al Senato. ‘Il 2014 è un anno cruciale – continua – e il premier Renzi ne ha colto tutta la straordinarietà. La preparazione all’avvio della nuova PAC, la grande prova dell’Expo, l’internazionalizzazione del settore e l’occasione del semestre europeo in cui l’Italia può trainare una nuova fase dell’agroalimentare in Europa. Un nuovo tempo del settore agricolo, che, come dice il presidente Renzi esce dalla marginalità e diventa attrattivo per i giovani. La naturalità e la ricca biodiversità caratterizzano il prodotto italiano e ne fanno elementi di competitività importanti. La tutela delle qualità alimentari, la lotta alle contraffazioni, il contrasto alle illegalità e alle frodi ai sistemi malavitosi che si sono inseriti nel settore agroalimentare sono le precondizioni per sviluppare davvero il settore agricolo. Per questo è decisivo un adeguamento degli strumenti di controllo, e di tutela che già si è avviato. Come è stato rilevato nei giorni scorsi proprio al Vinitaly da illustri rappresentanti del governo – conclude Pignedoli – è anche molto importante che lo stesso corpo Forestale da corpo storico di tutela della forestazione ora abbia assunto anche un nuovo importante ruolo rispetto al controllo delle diverse filiere alimentari’.