“Sulla questione migranti mi pare che il Governo abbia le idee molto poco chiare. Da una parte il Ministro dell’Interno fa la guerra a chiunque tenti di sbarcare in Italia, dall’altra rinuncia alla ricollocazione in altri paesi europei dei richiedenti asilo che arrivano in Italia, in cambio di una piccola elemosina da parte degli amici di Visegrad.” È quanto afferma il Senatore Gianni Pittella, capogruppo del Partito Democratico nella Commissione Politiche dell’Unione Europea, commentando le ultime indiscrezioni dal vertice europeo informale di Salisburgo, secondo le quali gli stati membri che non accolgono i migranti possono dare un contributo economico. “Mi preoccupa che in Europa si stia perdendo il senso di umanità. Ha ragione il premier lussemburghese Bettel quando si indigna perché ormai siamo arrivati a mettere il prezzo a ogni migrante.”
Conclude Pittella, “è indispensabile avere una politica europea in materia di immigrazione, ma la discussione non si può limitare a quote e a ripartizioni. Si affrontino anche le questioni più urgenti: affrontiamo le crisi umanitarie dei centri di accoglienza, il dramma di chi continua a morire in mare, fermiamo i soprusi che accadono nei centri di detenzione nei paesi di transito, e iniziamo a rendere pratica la proposta di Juncker di fare una grande partnership commerciale e di investimenti con l’Africa.”
