“La prova di forza del Governo che sta esponendo l’Italia intera ad accuse di violazione dei diritti umani non è solo inutile, ma è anche dannosa. Salvini cerca facile consenso giocando con le paure delle persone, ma finisce per isolarci in Europa”.
Ad affermarlo è il capogruppo Pd in commissione Esteri Alessandro Alfieri, in vista della riunione che si terrà domani a Bruxelles sul tema della ridistribuzione dei migranti.
“Per ottenere risultati in Europa serve costruire alleanze con i Paesi membri e non attaccarne i leader; serve negoziare con determinazione e fermezza e non forzare le più elementari norme a tutela dei diritti umani tenendo in ostaggio donne e bambini”.
“E’ indubbio che l’Unione debba cambiare atteggiamento sui temi della gestione condivisa dei flussi migratori e della redistribuzione dei rifugiati, facendo sì che ogni Paese si assuma le sue responsabilità. In questo senso, l’Italia, confine d’Europa, ha tutto l’interesse a promuovere un approccio costruttivo. Con lo scontro, invece, otterremo solo capi di Governo che per rivalsa avranno lo stesso atteggiamento di Salvini, con il risultato – conclude Alfieri – di lasciare sempre più solo il nostro Paese ad affrontare una sfida epocale”.