“Ungheria e Polonia hanno posto il veto sul bilancio dell’Unione europea. Un documento fondamentale per la vita delle cittadine e dei cittadini, e quest’anno ancora più importante perchè contiene le misure su Recovery Fund e Next Generation UE: misure essenziali per consentire all’Europa di ripartire, e sostenere chi é più in difficoltà a causa del Covid. È semplicemente vergognoso che due Stati membri, che dalla loro appartenenza alla Ue hanno ricevuto molto, pongano il veto perchè non accettano la condizionalità tra rispetto dello stato di diritto e accesso alle misure del Recovery Fund. Rispetto della separazione dei poteri, del principio di legalità e dei diritti fondamentali sono valori essenziali per l’Europa: è inaccettabile che si muovano contestazioni su questo. Mi auguro che l’Unione reagisca con decisione: sullo stato di diritto nessun veto! Ne va del futuro del progetto europeo, della nostra identità democratica e della vita e della felicità di tante persone”. Lo dichiara la senatrice del Pd Monica Cirinnà
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