“II progetti del ‘Recovery’ vanno approvati ed i saldi all’interno dei quali si muovono i diversi programmi europei vanno valutati con maggiore precisione. Ma non si può pensare che aprire al buio una crisi corrisponda ad essere riformisti. Il riformismo deve prima di tutto incontrare il suo popolo, un popolo che ci chiede responsabilità e qualità nelle azioni necessarie per superare la pandemia. Non ci si può muovere fuori tempo, le persone non capirebbero”. Lo scrive su Fb il senatore Daniele Manca, capogruppo dem in commissione Bilancio.
“Prima dobbiamo garantire la velocità delle vaccinazioni – prosegue Manca – E’ la prima misura economica che unisce i diritti universali con il lavoro e l’impresa; sono le radici della nostra democrazia e del riformismo italiano. Dobbiamo approvare un nuovo scostamento per disporre delle risorse necessarie per sostenere le imprese, il lavoro e le famiglie e contemporaneamente il Cdm deve condividere la bozza del ‘Recovery’ per aprire il confronto in Parlamento e nel Paese.
Poi si devono definire le priorità della maggioranza per completare la legislatura, rafforzando il governo. Parlare continuamente di poltrone, di disponibilità a lasciarle, indebolisce la qualità della democrazia che al contrario andrebbe rafforzata. Se si alza lo sguardo si possono abbandonare logiche individuali incompatibili con la responsabilità di governo, in tempi di pandemia. Solo cosi’ il riformismo potrà incontrare nuovamente il suo popolo senza riconsegnare al sovranismo ed al populismo il futuro dell’Italia. È il tempo della responsabilità”.