“Tutti lo sappiamo: i social sono pieni di bufale, di strampalate teorie complottiste, di veri e propri veleni usati contro avversari politici.
Molti di noi spesso ne sono state le vittime, parlo di accuse false, vere e proprie diffamazioni che spesso partono da post anonimi, fatti inventati, ricostruzioni farlocche.
Qualcuno però qualche volta ci mette la faccia.
Guardiamo ai fatti degli ultimi giorni: le elezioni americane ed oggi il vaccino contro il coronavirus.
Sono tanti i parlamentari della Lega (sarà un caso) che hanno sostenuto l’esistenza di brogli evidenti contro il ‘povero’ Trump dando risalto a tesi completamente bislacche”.
Lo scrive sulla sua pagina Facebook il capogruppo del Pd a Palazzo Madama Andrea Marcucci.
“Tra i tanti -sottolinea- si distingue l’eurodeputata leghista Francesca Donato, che ha deciso di cimentarsi anche sul tema del vaccino.
Per sostenere anche in questo caso, l’evidenza di una sorta di macchinazione mondialista, cambia nazionalità alla Pfizer, e la trasforma in tedesca. La Pfizer è americana, cara collega Donato”.


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