“Il vero problema di Salvini non dovrebbe essere quello di respingere i migranti che fuggono dalle guerre, ma di accoglierli e distribuirli in tutti i 28 paesi europei, cambiando la legge denominata di Dublino, che peraltro è stata approvata dalla destra che Salvini oggi rappresenta e di cui è leader. Invece di infettare l’Europa con il verbo respingere, Salvini deve convincere gli altri leader europei a cambiare questa odiosa norma e ad accogliere le persone in difficoltà: una parte per ciascun paese non è un peso per nessun paese”. Lo scrive su facebook il senatore del Pd Gianni Pittella, componente della Commissione speciale al Senato. “Per essere un buon politico ci vogliono gli ormoni, il polso fermo, ma ci vogliono anche i neuroni, capacità di ragionare. Solo in questo modo – conclude Pittella – si salvano vite e si evita di dare peso alla paura”.
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