‘Ringrazio la Presidenza del Gruppo Italiano dell’Unione Interparlamentare che mi ha voluto designare quale Presidente della sezione bilaterale d’amicizia Italia- Europa Sud Orientale.’ Lo dichiara il senatore del Partito Democratico, Francesco Scalia, rendendo nota la decisione del Gruppo Italiano dell’Unione Interparlamentare che l’ha voluto alla Presidenza di una sezione delicata come è l’area del Balcani. L’unione Interparlamentare nel tempo si è trasformata da semplice associazione di Parlamenti, in un’organizzazione mondiale dei Parlamenti. Essa costituisce un foro privilegiato di concertazione parlamentare, con l’obiettivo di sostenere la pace e la cooperazione tra i popoli e rafforzare le istituzioni parlamentari. ‘E’, per me, motivo di orgoglio poter presiedere una sezione dedicata ai rapporti con un’area particolarmente nevralgica del vecchio continente. Si tratta di affrontare temi ampi che spaziano dal processo d’integrazione europea alle questioni legate allo sviluppo dell’economie in transizione, con particolare riguardo alle questioni ambientali e alla sostenibilità, per arrivare a trattare le mutazioni della rappresentanza parlamentare e il profondo scetticismo dell’elettorato nei confronti dei parlamenti a livello globale. Sono temi di cui mi sono occupato in questi due anni e mezzo di legislatura e che ora avranno un nuovo impulso grazie alla fiducia accordatami dai colleghi, a cui cercherò di corrispondere al meglio delle mie possibilità.’ La sezione Europa Sud Orientale, di cui Scalia come Presidente della bilaterale d’amicizia con L’Italia si occuperà, comprende 10 Stati: Albania, Bosnia-Erzegovina, Ex Repubblica Iugoslava di Macedonia, Kossovo, Serbia, Montenegro, Croazia, Slovenia, Bielorussia e Cipro.
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