Oggi 5 ottobre alle ore 14.30 presso la sala Caduti di Nassirya a Palazzo Madama sarà presentato il volume “Trattamento e scambio della prova digitale in Europa” a cura di Maria Angela Biasotti, Mattia Epifani e Fabrizio Turchi.
Saluti della Vice Presidente del Senato, Rosa Maria Di Giorgi e del Direttore dell’Istituto di Teoria e Tecniche dell’Informazione Giuridica del CNR (ITTIG_CNR), Sebastiano faro. Introduce e modera Carmelo Asaro, giudice della Corte di Appello di Roma. Intervengono Edmondo De Gregorio, Sostituto Procuratore della Repubblica presso la Procura di Roma, Teresa Magno, Magistrato addetto della Direzione Generale degli Affari Giuridici e Legali del Ministero della Giustizia, Marco Torre dottore di ricerca in Diritto di procedura penale presso l’Università di Firenze.
L’uso sempre più diffuso delle tecnologie digitali nella vita quotidiana delle persone, compreso quello connesso al compimento di attività illecite (spesso oltre i confini nazionali), ha fatto emergere, tanto a livello nazionale quanto a livello europeo, nuovi problemi in relazione alla raccolta, al trattamento e allo scambio della “prova elettronica”. Dagli studi e dalle analisi condotti su questo tema, complesso e interdisciplinare, pur a fronte di una sempre maggiore importanza assunta dalle prove elettroniche nei processi davanti alle corti europee, emergono le difficoltà dovute alla mancanza di un quadro giuridico e tecnologico comune riguardo al trattamento e allo scambio della prova elettronica, alla scarsa fiducia reciproca (su significato, autenticità e affidabilità della prova) fra i principali soggetti coinvolti nel trattamento e, non ultimo, a considerevoli lacune nella preparazione dei soggetti che quotidianamente esaminano la validità e l’ammissibilità di una prova elettronica. Di questi temi si occupa il volume, che nasce nel contesto, e come uno dei risultati, delle attività svolte dai curatori, nel triennio 2014-2016, nel progetto “Evidence – European Data Informatics Exchange Framework for Courts and Evidence”.