Governo intervenga per evitare altri episodi
‘Il maltrattamento sui cavalli avvenuto il 17 aprile scorso, documentato anche da video e da numerose denunce riportate anche dagli organi di informazione, è di una gravità intollerabile. Mi chiedo se dalla Presidenza del consiglio dei ministri e dal competente ministro per le Pari opportunità, Sport e Politiche Giovanili non si ritenga opportuno accertare che la Fise nazionale abbia adottato tutti i provvedimenti per evitare il susseguirsi di episodi come questo’. E’ quanto chiede la senatrice del Pd Silvana Amati con un’interpellanza firmata anche dalle senatrici Monica Cirinnà e Manuela Granaiola a proposito del maltrattamento sui cavalli verificatosi durante uno stage federale di aggiornamento per istruttori, organizzato a Vermezzo in provincia di Milano dal Comitato Fise Lombardia.

‘I cavalli sono stati percossi sulle zampe anteriori da “barriere” di legno dello spessore di dieci centimetri fatte alzare durante il salto – continua la senatrice Amati – una pratica vietata che viene denominata ‘sbarramento’ e attraverso la quale il cavallo è sottoposto a maltrattamento sia fisico che psichico. Secondo quanto previsto dalla legge 189/ 2004 il maltrattamento degli animali è un reato. Inoltre la violenza riscontrata lo scorso aprile è tanto più grave perché avvenuta durante un corso federale ufficiale, che avrebbe invece dovuto costituire un momento di corretta formazione sotto il profilo sportivo ed etico. Penso – conclude Amati – sia opportuno anche chiedere che la FISE nazionale sottoponga i fatti accaduti ai competenti organi di giustizia sia sportiva sia ordinaria’.


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