Intanto premetto una cosa: non faccio la campagna sugli indagati, non mi ci trovo. Non penso che un semplice avviso di garanzia basti. Per dire, la vicenda di Gentile è di una gravità inaudita anche se lui non è indagato. Chissenefrega se non è indagato, ha provato a bloccare un giornale…’. Corradino Mineo, volto della Rai, oggi senatore del Pd, siciliano, ci tiene alla sua premessa e dunque sulla questione dei sottosegretari indagati sembrerebbe in linea col suo governo. Eppure, a entrare nel merito, scarta di lato, non ce la fa a non fare qualche distinzione: ‘Ho sentito quello che ha detto il ministro Boschi e in linea di principio sono anche d`accordo, però…’. Però?
Però anche sulla vicenda Barracciu c`è qualcosa che non mi torna e sono d`accordo con Rosy Bindi: non capisco perché si sia evitato di candidare questa signora, sicuramente innocente, a presidente della Sardegna e ora la si nomina sottosegretario alla Cultura. Ma insomma, se non andava bene per le elezioni sarde, perché ora va bene per il governo? Però non è un discorso generale.
Per gli altri indagati non vale.
Non vale in automatico, perché quello che dicono le Procure non è legge. Prendiamo l`abuso in atti d`ufficio.
Prendiamolo.
Quello è un reato che può essere contestato anche al sindaco più integerrimo, anche per dire a quello di Messina, Renato Accorinti, che ho conosciuto recentemente.
Se lei si riferisce al caso del viceministro dell`Interno Filippo Bubbico, però, non si tratta solo di un avviso di garanzia: è in corso il processo.
Dicevo in generale, però è vero e infatti, anche se non significa che sia colpevole, la sua nomina la trovo un fatto inopportuno. Io diciamo che non lo avrei fatto: d`altronde non penso ci sia solo lui in grado di fare quel lavoro.
Quindi Barracciu e Bubbico meglio di no, gli altri passi.
È che non ci sto al discorso che tutti sono impresentabili, l`ho già detto.
Renzi, però, s`è presentato come premier indicando tra le priorità quella di agire sulle spese dei consigli regionali e i sottosegretari Pd proprio per quello sono inquisiti.
Vero, ma io non sono mica Renzi. Chi lo dice che basta non essere inquisiti per andare bene? Per me la questione morale è in primo luogo politica.
Non si unisce alla campagna per le dimissioni dei sottosegretari.
No, non mi ci trovo in queste cose che fanno i miei colleghi civatiani e anche il vostro giornale. Ripeto è una questione politica.
 Un po` vago.
Ripeto: il criterio non può essere quello dell`avviso di garanzia. Faccio un esempio siciliano: com`è possibile che non si candidi Vladimiro Crisafulli perché è inopportuno e poi quello diventi il principale azionista del nuovo segretario regionale? C`è qualcosa che non torna.
Ce lo dica.
O è ancora inopportuno oppure bisogna chiedergli scusa.