Spero nel risveglio delle coscienze dell`M5s e nel senso di responsabilità che
può arrivare da Monti’. Laura Puppato, neo senatrice Pd, ex sindaco di Montebelluna
stimata da Grillo la racconta così.
Senatrice, cosa dovrebbe fare il Movimento 5 Stelle?
Dare al paese il segnale che si aspetta e assumersi le sue responsabilità, sapendo
che ha il coltello dalla parte del manico: noi non abbiamo la maggioranza piena e in
qualsiasi momento, se le cose non vanno nella direzione che vogliono, i senatori grillini possono sfiduciarci. E dunque, possono trovare delle soluzioni per non impedire che questo governo veda la luce: fare una dichiarazione prima della fiducia, dare libertà di voto, o anche uscire dall`Aula.
Lei crede che Bersani dovrebbe fare un passo indietro a favore di un nome più gradito ai grillini come capo del Governo?
Le aperture di credito si possono fare o non fare, ma bisogna almeno avere una conoscenza reciproca delle proprie volontà e delle proprie idee. Nell`M5s nessuno ha voluto spiegare bene quali possono essere le condizioni alla nascita di questo governo. Ma da quello che leggo in rete e ascolto in giro, la posizione di molti loro elettori non è sul no al governo Bersani: se vanno a casa, molti voti non li riprenderanno. Nessuno vuole un paese allo sbando.
Insomma, Bersani non si deve fare da parte?
L`unico che può scegliere è lui. Il mandato che abbiamo dato come partito è solo a lui. Ma un governo con i voti di Monti e Gal, e la Lega che esce è preclusa? E ci vorrebbe comunque un accordo politico col Pdl. Non parlerei di accordo politico. Spero nella responsabilità da parte del Pdl perché l`Italia non scivoli nel baratro, magari trovando un nome per il Colle quanto più possibile condiviso.
può arrivare da Monti’. Laura Puppato, neo senatrice Pd, ex sindaco di Montebelluna
stimata da Grillo la racconta così.
Senatrice, cosa dovrebbe fare il Movimento 5 Stelle?
Dare al paese il segnale che si aspetta e assumersi le sue responsabilità, sapendo
che ha il coltello dalla parte del manico: noi non abbiamo la maggioranza piena e in
qualsiasi momento, se le cose non vanno nella direzione che vogliono, i senatori grillini possono sfiduciarci. E dunque, possono trovare delle soluzioni per non impedire che questo governo veda la luce: fare una dichiarazione prima della fiducia, dare libertà di voto, o anche uscire dall`Aula.
Lei crede che Bersani dovrebbe fare un passo indietro a favore di un nome più gradito ai grillini come capo del Governo?
Le aperture di credito si possono fare o non fare, ma bisogna almeno avere una conoscenza reciproca delle proprie volontà e delle proprie idee. Nell`M5s nessuno ha voluto spiegare bene quali possono essere le condizioni alla nascita di questo governo. Ma da quello che leggo in rete e ascolto in giro, la posizione di molti loro elettori non è sul no al governo Bersani: se vanno a casa, molti voti non li riprenderanno. Nessuno vuole un paese allo sbando.
Insomma, Bersani non si deve fare da parte?
L`unico che può scegliere è lui. Il mandato che abbiamo dato come partito è solo a lui. Ma un governo con i voti di Monti e Gal, e la Lega che esce è preclusa? E ci vorrebbe comunque un accordo politico col Pdl. Non parlerei di accordo politico. Spero nella responsabilità da parte del Pdl perché l`Italia non scivoli nel baratro, magari trovando un nome per il Colle quanto più possibile condiviso.