‘Adeguare gli stipendi d’oro di Camera e Senato al tetto dei 240 mila euro imposto dal governo Renzi? Per il deputato Riccardo Fraccaro e per il M5S è meglio aspettare sei mesi in attesa di una riforma organica dell’amministrazione. E’ una strana rivoluzione quella promossa dal partito di Grillo, mette insieme la rete, Farage e gli alti funzionari dei due rami del Parlamento’.
Lo affermano i senatori del Pd Mario Morgoni e Francesco Scalia.
‘E’ ancora più comico che il deputato Fraccaro smentisca il contenuto della ‘proposta indecente’ inviata agli uffici di presidenza di Camera e Senato-sottolineano gli esponenti dem-nella lettera si legge infatti che ‘ la riforma del trattamento economico dei dipendenti della Camera non possa essere disgiunta da una riforma organica dell’amministrazione, da effettuare in tempi brevi, cioè nel termine massimo di sei mesi’. Come nella Prima Repubblica, per non approvare subito una proposta di equità, si preferisce prendere tempo e magari costituire una commisssione, meglio se bicamerale, che prepari una riforma, ovviamente organica’, concludono i senatori.

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