‘C’è necessità di chiarezza del nostro recente passato. A maggior ragione dopo i fatti politici delle ultime ore’. E tale necessità ‘non interpella una sola parte, ma l’intero Paese, destra, centro e sinistra’. Così il presidente dei senatori del Pd Luigi Zanda nel suo intervento nell’aula di Palazzo Madama. E continua: ‘I pesi delle responsabilità sono molto diversi, ma tutti, oggi, abbiamo il diritto di voler sapere il perché di tanto male e tutti abbiamo il dovere di guardare con franchezza dentro noi stessi. Temo che al termine di questo lavoro di ricostruzione dovremo constatare, con molta amarezza, che a partire dagli anni ’80 e soprattutto nell’ultimo ventennio, sono stati prodotti danni così profondi che solo un tempo molto lungo di buon governo e di riforme potrà sanare’. ‘È stato mortificato, indebolito, politicizzato lo Stato. Sono stati allentati i principi fondamentali della democrazia. I ricchi sono diventati più ricchi e i poveri più poveri. L’Italia ha bisogno di un sistema politico che contribuisca, a viso aperto, in Parlamento, alla sua ricostruzione morale, istituzionale e materiale’.

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