“Ha ragione la presidente Rai Maggioni. Il femminicidio è un delitto orribile, che nulla c’entra con la gelosia e la passione. I giornalisti devono prestare attenzione nell’utilizzo delle parole per raccontare questi terribili fatti di cronaca”.
Lo dichiara la senatrice Pd Francesca Puglisi, presidente della commissione contro il femminicidio, al termine dell’audizione con la presidente Rai Monica Maggioni che aveva affermato di ‘essere preoccupata per la connessione delle notizie di cronaca con gelosia e passione’.
“Ci attendiamo molto dal servizio pubblico – sottolinea la parlamentare – per il contributo fondamentale che può dare al cambiamento culturale del nostro Paese. Oltre al modo di raccontare le notizie, ci sono i contenuti delle trasmissioni e delle fiction che possono aiutare un vasto pubblico a superare gli stereotipi che hanno visto per troppo tempo le donne relegate al ruolo di mogli e di madri e oggetto di possesso. Come ha ben spiegato la Presidente serve attenzione nel tenere un delicato equilibrio tra dovere di cronaca e necessità di non spettacolarizzare il racconto per il rischio di emulazione di questi reati. C’è anche la necessita’ di monitorare i contenuti degli spot pubblicitari e alla Rai chiediamo maggiore attenzione verso alcuni inserzionisti, che tendono a presentare le donne con stereotipi degradanti”, conclude Puglisi.
