“Al di là delle sintesi di stampa che dipingono una superficialita’ che non mi appartiene, e’ ovvio che mi dispiace una eventuale assenza dell’Anpi alla festa dell’Unità.
Lo afferma la senatrice del Partito democratico Francesca Puglisi.
“Insieme vogliamo continuare a promuovere i valori dell’antifascismo che sono nella carta dei valori del Partito Democratico e nella Costituzione – sottolinea Puglisi – Ma la Riforma Costituzionale non c’entra proprio nulla con l’antifascismo. Questa riforma è’ perfettamente nella storia costituzionale del nostro Paese ed è una nostra battaglia politica da sempre. Il bicameralismo paritario fu considerato dal relatore della Costituente Meuccio Ruini una mediazione al ribasso e un punto debole della Carta. Hanno provato a modificare il bicameralismo paritario la commissione Iotti-De Mita, era nel programma dei ds del 94, nelle tesi dell’Ulivo, della bicamerale di D’Alema, nella bozza Violante. Nessuno ha paura del confronto e dunque i dibattiti e i confronti ci saranno, ma perché dovremmo lasciar fare all’interno della festa del Pd propaganda contro il Pd stesso? Chi ha certezza e coscienza dei propri valori, non deve temere di difendere le proprie posizioni nei confronti di alcuno”.
“È stato così nei confronti di una parte della Chiesa con le “unioni civili, ed è così nei confronti dell’Anpi con la Riforma. Si chiama autonomia culturale della politica” conclude l’esponente Pd.


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