Necessaria innovazione atenei
‘I dati presentati dalla ricerca della Flcgil oggi al Senato dimostrano l’inefficacia della norma della legge 240 che legava all’assunzione di professori ordinari l’obbligo di assunzione di un ricercatore di tipo b: in questi anni il numero di assunzioni è comunque rimasto esiguo. Il vero problema è la scarsità del numero di ricercatori rispetto agli altri Paesi Europei, causata dal blocco del turnover di Tremonti e il guazzabuglio di figure precarie dai dottori agli assegnisti, dalla distinzione tra ricercatori di tipo a e b. Oggi nelle Università ci sono troppe regole e tanta precarietà. Dobbiamo rivedere completamente lo status giuridico di chi insegna e fa ricerca nelle università, semplificando il percorso dal primo accesso alla carriera. Stiamo lavorando ai necessari emendamenti alla legge di stabilità per permettere alle università virtuose di sbloccare il turnover per un’iniezione di innovazione necessaria all’Università e al Paese’.