‘L’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni confiscati alla mafia va resa operativa al più presto. Istituita nell’ormai lontano 2010 ha visto emanare in questi anni i decreti attuativi e nominare il direttore, recentemente i ministeri competenti e la Procura antimafia hanno indicato il Cda, manca all’appello ormai solo un decreto ministeriale perché si possa attivare l’agenzia più odiata da Riina & Co.’. Lo ha ricordato nell’Aula del Senato la senatrice del Pd Laura Puppato.
‘A nessuno sfugge – prosegue Laura Puppato – l’importanza che sia varato al più presto, meno che mai al premier Renzi, visto che sono oltre 900 i beni confiscati in attesa di destinazione e 500 le associazioni, comunità, parrocchie e cooperative impegnate sui temi della legalità, che se ne aspettano l’assegnazione. La lotta alla mafia si fa anche così. Lo dobbiamo come immediata risposta alle minacce verso don Ciotti e a Libera etc. So che il Presidente Renzi è molto sensibile a questo argomento e se ne sta già occupando – prosegue Laura Puppato – forse la prossima settimana vedremo operativa l’Agenzia’.
‘A nessuno sfugge – prosegue Laura Puppato – l’importanza che sia varato al più presto, meno che mai al premier Renzi, visto che sono oltre 900 i beni confiscati in attesa di destinazione e 500 le associazioni, comunità, parrocchie e cooperative impegnate sui temi della legalità, che se ne aspettano l’assegnazione. La lotta alla mafia si fa anche così. Lo dobbiamo come immediata risposta alle minacce verso don Ciotti e a Libera etc. So che il Presidente Renzi è molto sensibile a questo argomento e se ne sta già occupando – prosegue Laura Puppato – forse la prossima settimana vedremo operativa l’Agenzia’.