‘Accogliamo con particolare favore la presa di posizione espressa dal ministro Galletti in tema di fondi contro il dissesto idrogeologico. Si può finalmente dire che con l’impiego di 5 miliardi di euro destinati alla nuova programmazione pluriennale si passa finalmente dagli interventi spot legati alle emergenze alla possibilità di un piano organico più volte e da molte parti richiesto’. Lo afferma la senatrice del Pd Laura Puppato della commissione ambiente commentando le dichiarazioni del ministro dell’Ambiente Galletti nel corso di una visita nel padovano.
‘Possiamo quindi augurarci – prosegue Puppato – che la presa di posizione del governo, che apre positivamente il 2015 su un tema assai delicato ed urgente come quello del dissesto idrogeologico, prosegua assicurando alla programmazione annunciata i fondi previsti senza rinunciare alla proposta di svincolare i fondi destinati alla sicurezza del territorio dal patto di stabilità. Altrettanto importante sarà vincolare i fondi preliminarmente alla rinaturalizzazione delle aree golenali occluse da ogni forma di cementificazione in particolare in un territorio molto sfruttato come il Veneto e alle frane montuose e collinari che mettono a repentaglio interrompendole intere zone’ conclude la senatrice Pd.
‘Possiamo quindi augurarci – prosegue Puppato – che la presa di posizione del governo, che apre positivamente il 2015 su un tema assai delicato ed urgente come quello del dissesto idrogeologico, prosegua assicurando alla programmazione annunciata i fondi previsti senza rinunciare alla proposta di svincolare i fondi destinati alla sicurezza del territorio dal patto di stabilità. Altrettanto importante sarà vincolare i fondi preliminarmente alla rinaturalizzazione delle aree golenali occluse da ogni forma di cementificazione in particolare in un territorio molto sfruttato come il Veneto e alle frane montuose e collinari che mettono a repentaglio interrompendole intere zone’ conclude la senatrice Pd.