“Sul tavolo del prossimo Consiglio d’Europa novità che meritano tutta la nostra attenzione, i corridoi umanitari e il diritto di asilo europeo stanno diventando un obbligo vero, con impegni cogenti da parte dei partner europei, il Migration act si sta facendo faticosamente strada tra gli obblighi dell’unico contesto europeo. Ma molto di più si accingono a fare Sandro Gozi e Matteo Renzi in Consiglio d’Europa. Sta passando il principio, proposto dall’Italia, che le frontiere di ogni stato che si affaccia sul mare siano considerate frontiere europee. Questo sta comportando la creazione di una unica polizia di frontiera, di una unica Guardia costiera. Un avvenimento di straordinario valore di cui dare merito alla determinazione di questo governo”. Lo dice la senatrice del Pd Laura Puppato, intervenuta nell’Aula del Senato dopo l’intervento del sottosegretario Sandro Gozi.
“Si tratta – ha continuato Puppato – di un passaggio condiviso il 6 ottobre e che verrà ratificato a breve e poi realizzato nelle prossime settimane. Un atto che assume un valore multiplo: non solo la certificazione di un’unica frontiera europea, ma anche l’istituzione di comuni politiche contro gli abusi e i traffici illeciti di rifiuti, di armi e di uomini, nel pieno rispetto dei dettami di civiltà che l’Europa nel suo complesso deve far prevalere sugli interessi spiccioli o anche nazionali. Bene anche il forte potenziamento degli aiuti all’Africa, aiuti destinati a realizzare istruzione, lavoro, ricostruzione per cercare di prevenire la fuga dalla morte e dalla disperazione. Un fatto di grande rilevanza politica questo consiglio d’Europa con cui si preannuncia l’avvio di un nuovo tempo nei rapporti con l’Africa e all’interno dell’Ue”.


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