“Se il linguaggio del corpo ha un valore, il voto contro l’uso delle intercettazioni ha responsabili chiari e identificati nel M5s. I sorrisi e la vicinanza di una parte del centrodestra, l’essersi alzati prima dell’esito con un ghigno sul viso e aver indicato con i soliti gestacci, ma ahi noi con notevole ritardo, i presunti responsabili nel Pd….E guarda caso la successiva richiesta di deliberazione in materia di procedimento penale a carico di un senatore riguarda il loro collega Giarrusso”. Lo dice la senatrice del Pd Laura Puppato.
“Un patto non scritto mi pare evidente – continua Puppato – visto che questa volta il M5s per il proprio senatore non ravvisa di dover applicare la sindacabilità, ma di utilizzare tutte le difese, mai volute per altri, tipiche della cosiddetta ‘casta’. Un modo drammatico di intendere le istituzioni, che ha portato i grillini a fare un passo falso con accordicchi indegni per dei rappresentanti del popolo”.


Ne Parlano