‘Aguzzini condannati all’ergastolo ma fuori per vizio di forma’
Il caso di Paula Burci, una giovane ragazza rumena avviata alla prostituzione e poi uccisa con particolare violenza il 14 febbraio 2008, il cui corpo fu ritrovato bruciato e occultato in una golena un mese dopo, finisce nelle aule parlamentari. La senatrice del Pd Laura Puppato ha infatti presentato un’interrogazione, rivolta al ministro della Giustizia Orlando, per chiedere ‘un intervento e una valutazione sulla legislazione’, dal momento che i suoi sfruttatori e aguzzini, Gianina Pistroescu e Sergio Benazzo, processati e condannati all’ergastolo, sono ora fuori dal carcere per un vizio di forma. L’interrogazione è stata sottoscritta anche dai senatori del Pd Maria Teresa Bertuzzi, Josefa Idem, Donatella Mattesini, Monica Cirinnà, Sergio Lo Giudice, Stefania Pezzopane, Lucrezia Ricchiuti, Francesco Giacobbe, Paola De Pin, Fabrizio Bocchino, Marino Germano Mastrangeli (Misto).
‘Il corpo della ragazza – spiega la senatrice Laura Puppato – fu arso e occultato in provincia di Rovigo ma fu ritrovato nella golena del Po in provincia di Ferrara. I giudici di Ferrara stabilirono la propria competenza per l’impossibilità di accertare dove fosse stato compiuto il reato e arrivarono a condannare i due aguzzini all’ergastolo, ma nel 2014 la Cassazione ha annullato la sentenza per un’eccezione di competenza territoriale e ha disposto la trasmissione degli atti al Procuratore di Rovigo, dove il procedimento dovrà ricominciare dal primo grado. Ciliegina sulla torta di una triste vicenda, di recente, dopo una serie di corsi e ricorsi, Gianina Pistroescu e Sergio Benazzo sono stati scarcerati per decorrenza dei termini. E’ per questo che chiediamo al ministro una valutazione sui fatti e sulla normativa, che presenta difficoltà interpretative tali da generare veri e propri. Chiediamo inoltre quali siano le contromisure del governo per contrastare il traffico di donne avviate alla prostituzione dall’est d’Europa e dalle altre aree svantaggiate del pianeta’.
‘Il corpo della ragazza – spiega la senatrice Laura Puppato – fu arso e occultato in provincia di Rovigo ma fu ritrovato nella golena del Po in provincia di Ferrara. I giudici di Ferrara stabilirono la propria competenza per l’impossibilità di accertare dove fosse stato compiuto il reato e arrivarono a condannare i due aguzzini all’ergastolo, ma nel 2014 la Cassazione ha annullato la sentenza per un’eccezione di competenza territoriale e ha disposto la trasmissione degli atti al Procuratore di Rovigo, dove il procedimento dovrà ricominciare dal primo grado. Ciliegina sulla torta di una triste vicenda, di recente, dopo una serie di corsi e ricorsi, Gianina Pistroescu e Sergio Benazzo sono stati scarcerati per decorrenza dei termini. E’ per questo che chiediamo al ministro una valutazione sui fatti e sulla normativa, che presenta difficoltà interpretative tali da generare veri e propri. Chiediamo inoltre quali siano le contromisure del governo per contrastare il traffico di donne avviate alla prostituzione dall’est d’Europa e dalle altre aree svantaggiate del pianeta’.