No ad ulteriori rinvii ideologici
‘La decisione assunta dalla Regione Toscana è una diretta conseguenza della sentenza della Corte costituzionale, che escludendo un vuoto normativo ha di fatto ammesso l’applicabilità immediata della fecondazione eterologa in Italia. Al ministro Lorenzin diciamo: non serve un decreto legge, che a questo punto sarebbe convertito dal Parlamento in autunno inoltrato. E’ sufficiente un aggiornamento delle linee guida, che il ministero può emanare subito, prima della pausa estiva. Non sentiamo il bisogno di ulteriori rinvii ideologici, che possono davvero creare situazioni caotiche’. Lo dice la senatrice del Pd Laura Puppato.
‘La sentenza della Corte costituzionale che ha ammesso l’eterologa nel nostro Paese- prosegue Puppato – è già attuabile dai centri autorizzati. Il lavoro del tavolo degli esperti istituito dal ministro è stato prezioso ma ora è chiaro che il ministero deve passare dalle parole ai fatti, varando subito l’aggiornamento delle linee guida, in modo che tutti i centri possano diventare operativi. Non è necessario attendere ancora e non è necessario un decreto perché non sono necessarie norme con rango di legge. Anche perché è proprio il decreto che rischia addirittura di arrivare ‘ex post’, quando in tanti avranno già cominciato ad operare’.
‘La sentenza della Corte costituzionale che ha ammesso l’eterologa nel nostro Paese- prosegue Puppato – è già attuabile dai centri autorizzati. Il lavoro del tavolo degli esperti istituito dal ministro è stato prezioso ma ora è chiaro che il ministero deve passare dalle parole ai fatti, varando subito l’aggiornamento delle linee guida, in modo che tutti i centri possano diventare operativi. Non è necessario attendere ancora e non è necessario un decreto perché non sono necessarie norme con rango di legge. Anche perché è proprio il decreto che rischia addirittura di arrivare ‘ex post’, quando in tanti avranno già cominciato ad operare’.