‘Non posso che rimanere basita e incredula della notizia della strage avvenuta in Burundi. Un’infinita tristezza al sapere che tre donne forti e coraggiose, dedite a costruire ponti di pace e di speranza nei confronti del mondo, hanno dovuto subire tale brutalità. Mi stringo ai famigliari di Olga, Lucia e Bernardetta e a tutte le loro consorelle e confratelli nella speranza, come ha detto Francesco che – il sangue versato diventi seme di speranza per costruire l’autentica fraternità tra i popoli. Spero che tutti noi possiamo ricordarle non per la loro tragica fine, ma per l’esempio e l’insegnamento che hanno dato in vita, portandoceli dentro in ogni piccola e grande azione del nostro quotidiano’ così Laura Puppato ha espresso il proprio dolore per la morte delle tre suore missionarie in Burundi.
