Pare una scena post-terremoto, cambiamenti climatici sono priorità assoluta
“Desidero esprimere tutta la mia vicinanza e solidarietà alle amministrazioni e ai cittadini dei comuni della Riviera del Brenta colpiti dalla tromba d’aria e un pensiero di vicinanza va alla famiglia della vittima e a quelle dei feriti, nella speranza che si possano prontamente riprendere” sono le parole di Laura Puppato, senatrice PD veneta, dopo la tromba d’aria che ha colpito la zona di Dolo e Mira “il bilancio appare ancora più grave per intensità rispetto ai troppi già visti recentemente, un’enorme tragedia che colpisce negli affetti e nelle proprietà realizzate in vite di lavoro”. “Offro fin da subito la mia più totale collaborazione ai sindaci e al Presidente della Regione Luca Zaia perché una volta certificato prontamente lo stato di emergenza, si possano attivare anche i fondi nazionali per ricostruire gli edifici distrutti e recuperare prontamente le aziende coinvolte” ha assicurato la senatrice “è infatti fondamentale fare squadra, la cooperazione a tutti i livelli aiuterà e sosterrà i cittadini colpiti”. “Proprio stamane ero al Dipartimento di Protezione Civile, dove mi hanno informata che in due anni, da aprile 2013 ad aprile del 2015, i danni provocati da eventi atmosferici straordinari censiti ammontano a 7,4 miliardi di euro, una cifra impressionante a cui si sommano le perdite umane, inestimabili’ ha concluso Puppato, nella speranza che: “la CoP Parigi 2015 che inizia a fine novembre sia punto di svolta per tutto il pianeta in relazione alla riduzione delle emissioni in atmosfera responsabili del disastro vissuto. Il prezzo che stiamo pagando è elevatissimo, e se non si porrà limite adeguato alle emissioni gli Stati rivieraschi, come l’Italia, nei prossimi anni saranno i più esposti e pagheranno il costo più alto. Questo deve diventare il primissimo punto in agenda dei Governi regionali e nazionale affinché episodi come quelli della Riviera del Brenta non si ripetano ancora e con maggiore frequenza.”.