“Sosteniamo l’impegno straordinario del Governo sulla scuola e gli investimenti necessari non solo per la ripartenza in presenza durante una pandemia ancora insidiosa ma per una scuola che cresca in qualità, eliminando ogni sacca di precariato e puntando a chiudere la stagione del conflitto nella scuola. Mai come oggi è possibile costruire scuole innovative sia come edifici che, soprattutto, per le attività che svolgono. Non servono dichiaratori seriali, tantomeno tra forze che sostengono il governo e provano ogni giorno a segnare dei distinguo, a maggior ragione se quelle forze in passato hanno tagliato con la mannaia le risorse alla scuola”. Così il senatore Roberto Rampi, capogruppo PD in commissione cultura, durante l’audizione del Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.


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