Sui giornali, sul pluralismo, sui giornalisti, sul loro ordine professionale è in corso un violento attacco da parte del M5S e in particolare del sottosegretario Crimi che dovrebbe invece essere lì per sostenere quel settore e la sua funzione democratica.
E il fatto che Crimi rivendichi la coerenza, vera, delle sue proposte di oggi con la storia del suo movimento è un’aggravante. Conferma che la libertà di stampa e la tutela della professione dei giornalisti è da sempre nel mirino dei pentastellati”. Lo afferma il senatore Roberto Rampi, responsabile cultura del Pd.