“Vedo che dalle opposizioni si alzano voci che scoprono, oggi, che se non fai il concorso in estate a settembre non avrai stabilizzato i docenti. Mi pare un po’ scoprire l’acqua calda. Il dato di fatto è che ci sono più posti per docenti di ruolo rispetto a un mese fa e le condizioni per iniziare a settembre in sicurezza. Si evita, in più, il concorso in piena emergenza sanitaria, come richiesto da tutti. La procedura di stabilizzazione resta, riguarda più persone, sarà meritocratica, e farà tesoro del lavoro svolto in anni di insegnamento. Ora basta polemica politica. Evitiamo di alimentare paure e preoccupazioni e dedichiamoci tutti al buon funzionamento della scuola”. Così Roberto Rampi, senatore del Pd che sta seguendo in commissione Istruzione a Palazzo Madama, l’iter del Dl Scuola.
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