“La mia sottoscrizione della candidatura a segretario di Enrico Letta è figlia del confronto e dell’ascolto del mio territorio, in questi giorni ho riscontrato grande convinzione e supporto da parte di un partito, quello di Monza e Brianza, vitale è radicato. Che conosce bene Letta e che gli riconosce qualità politiche. Lo stesso ho raccolto nei mondi della cultura che conosco meglio e di cui mi occupo da più tempo. Ma da ogni parte ci viene anche un messaggio molto preciso. Non basterà  una figura così autorevole e un gesto gesto così generoso a risolvere i tanti problemi del Pd e del Paese. Per questo è urgente una revisione delle regole e della rappresentanza e degli elementi di fondo della lettura del mondo e del modello di sviluppo. A partire dalla Denocrazia e dalla Sostenibilità, sociale ed ambientale. Attrezzare il Pd ad essere una comunità democratica moderna, solida, visionaria, utile all’Italia e all’Europa. Buon lavoro a tutti noi”.
Così in una nota Roberto Rampi, capogruppo Pd in commissione cultura del Senato.


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