“La relazione sullo stato della giustizia da parte del Procuratore generale di Bologna Paolo Fortuna ha messo in evidenza l’aumento dei femminicidi e dei reati di violenza contro le donne, così come l’incremento degli infortuni e delle morti sul lavoro. Preoccupante l’aumento della penetrazione della criminalità organizzata nell’economia legale, un fenomeno in forte crescita negli ultimi anni in tutta la Regione Emilia Romagna. Tra i punti salienti, come abbiamo già denunciato più volte, la situazione del sovraffollamento carcerario che ha superato il 130 per cento”. Lo ha detto la senatrice Enza Rando, responsabile Legalità e lotta alle mafie del Partito Democratico, a margine dell’apertura dell’anno giudiziario a Bologna a cui ha preso parte. “La protesta dell’Associazione Nazionale Magistrati, che si è mobilitata su tutto il territorio nazionale, ha messo in evidenza quale dovrebbe essere la direzione di un vero processo di riforma. Il Governo insegue la separazione delle carriere – ha sottolineato Rando – ma le reali necessità riguardano i tempi della giustizia, la carenza di risorse e personale per garantire un giusto processo. Particolarmente preoccupante la situazione dei tribunali per i minori, sottorganico e per i quali mancano gli stanziamenti necessari ad un giusto funzionamento” ha concluso la senatrice Pd.
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