“Bene l’Istituzione della Commissione Bicamerale, il contrasto al femminicidio e a ogni forma di violenza di genere ha bisogno di un enorme lavoro sulla prevenzione, sull’ascolto, sull’accoglienza, la repressione non basta. E per fare prevenzione bisogna anche sconfiggere quella cultura mafiosa e omertosa su cui ancora troppo spesso andiamo a sbattere. E proprio le donne stanno scrivendo una pagina importante nella lotta alla mafia. Donne che hanno subito maltrattamenti e violenze ma che hanno avuto il coraggio di ribellarsi, di rompere tutti legami di parentela e amicizia con il contesto mafioso. Queste donne vittime di violenza fisica e psicologica non sono tutelate da nessuna legge non sono collaboratrici ne testimoni. Con il progetto Liberi di Scegliere sono decine le donne che ho seguito, accompagnati nel loro percorso e nel ricostruirsi una vita nuova, rigeneratrice. E’ compito nostro di tutte le forze politiche trovare una normativa ad hoc per tutelare e proteggere la loro scelta. E non solo per dovere etico, per una questione di umana solidarietà, ma perché aiutarle significa ledere le basi stesse della mentalità mafiosa e della cultura maschilista“. Lo dichiara la senatrice del Pd Enza Rando.

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