“L’inchiesta della Dia ad Aprilia porta alla luce uno spaccato di criminalita’ e infiltrazioni mafiose preoccupante. Un’organizzazione criminale capace di dominare la scena territoriale e di condizionare il piano politico, con complicita’ anche nei vertici comunali”, afferma Enza Rando, responsabile Legalita’ del PD e componente della commissione Antimafia. “L’arresto del sindaco di una delle principali citta’ della Regione – prosegue – e’ un fatto gravissimo che avviene in un territorio, la zona pontina, dove gia’ altri due Comuni, Anzio e Nettuno, erano stati sciolti per mafia nel 2022”. “E’ necessario che la commissione Antimafia si attivi subito – dice ancora la senatrice dem – per raccogliere gli atti dell’inchiesta, ascoltando le associazioni dell’antimafia che proprio in questi giorni avevano chiesto di essere audite sui fenomeni criminosi che caratterizzano questo territorio. L’antimafia sociale, il lavoro quotidiano di comitati e associazioni, e’ il presupposto fondamentale per liberare i territori dai condizionamenti delle organizzazioni criminali”.
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