“In Sicilia la mafia continua a sparare. L’agguato avvenuto nelle scorse ore ad Avola, nel Siracusano, è un fatto gravissimo che ci obbliga ancora una volta a non abbassare la guardia. Uccidere in pieno centro, nel cuore di una città, non può e non deve essere considerato un ritorno al passato: è purtroppo la conferma di una criminalità organizzata che è ancora presente, radicata e aggressiva, e che agisce con una pericolosa percezione di impunità.” Lo dichiara la senatrice Enza Rando, responsabile Legalità e lotta alle mafie per il Partito Democratico.
“Voglio ancora una volta esprimere sostengo al giornalista Paolo Borrometi, che per prima ha portato alla luce con le sue inchieste fatti legati alle infiltrazioni mafiose in questo territorio. Un giornalista – ha aggiunto Rando – che ha subito minacce dirette proprio da Paolo Zuppardo, la persona uccisa ad Avola, già condannato per averlo intimidito e a processo per altri fatti gravi.”