Contro la violenza alle donne “è necessario un profondo
mutamento culturale, a partire dalle
stesse parole che ognuno di noi usa, spesso violente, di
sopraffazione, di superiorità”. “Non possiamo solo indignarci e
piangere le nostre donne, dobbiamo impegnarci tutte e tutti per
un investimento sulla prevenzione, sulla cura all’affettività, ai
sentimenti. L’unico modo per farlo al meglio è un grande vero
investimento in formazione nelle scuole, nelle università, nei
luoghi della cultura e delle giovani generazioni”. Lo afferma la
senatrice Vincenza Rando, responsabile Legalità, trasparenza e
contrasto alle mafie della segreteria del Pd.
“Oggi il mio pensiero – aggiunge – è rivolto a Lorena, una
giovane ragazza brutalmente violentata e uccisa da 3 minori (poi
condannati al massimo della pena), e alle tante Lorena cui è
stata spezzata la vita e il diritto di scegliere come vivere.
Ho seguito la fase processuale di Lorena ed ho sentito tutto
l’odore della ‘banalità del male’. Da sempre vado nelle scuole a
parlare con le ragazze e i ragazzi e guardo in faccia la meglio
gioventù del nostro Paese che ascolta quando parliamo e ci
confrontiamo su cultura della responsabilità e del rispetto. È
anche così che parliamo della nostra Costituzione”.