“La maxi operazione di oggi conferma sempre di più che le mafie, in particolar modo la ndrangheta, sono tornate più forti di prima. Nessun Paese europeo può dirsi estraneo o sentirsi al riparo. Le mafie non hanno confini, fanno affari ovunque e sono capaci di usare le più moderne e sofisticate tecnologie per i propri traffici”, lo dichiara in una nota la senatrice e responsabile legalità e contrasto alle mafie in segreteria Nazionale del Partito Democratico, Enza Rando, commentando la maxi operazione L’operazione “Eureka”, condotta in diversi Paesi europei contro la ‘Ndrangheta. “Servono – continua la senatrice – conoscenza, interventi legislativi uniformi in tutta Europa, attenzione e determinazione per contrastarla. Sottovalutare, o far finta di non sapere equivale a fare gli interessi delle mafie. A fronte di arresti e alle operazioni di polizia, i paesi dell’Unione europea e i paesi extraeuropei sono indietro rispetto al nostro paese sia nell’attacco ai patrimoni delle cosche ma soprattutto nell’armonizzazione e uniformità degli strumenti amministrativi e penali a disposizione. Infine – conclude la senatrice – ribadisco la necessità di accelerare l’avvio della commissione antimafia: il ritardo non ha giustificazioni e la dice tutta sull’impegno di questa maggioranza nella lotta alle mafie e corruzione”.
Pubblicato il
in Antimafia, Comunicati Stampa, Giustizia, Stampa