“Oggi sono stata al sit in dei lavoratori ex Bellco di Mirandola insieme al Prefetto di Modena e al presidente della Provincia per portare la solidarieta’ delle istituzioni alle donne e uomini che rischiano di perdere il posto di lavoro dopo la decisione della societa’ di chiudere la produzione. L’azienda deve dare risposte ed il Governo non puo’ rimanere fermo. Per questo ho gia’ depositato un’interrogazione ai ministri Calderone e Urso per chiedere l’immediata convocazione delle parti, come gia’ annunciato in Regione Emilia Romagna dal presidente Bonaccini”. Lo afferma la senatrice modenese Enza Rando, della segreteria nazionale del Partito democratico. “Il sito modenese – spiega la senatrice Pd – e’ uno dei piu’ avanzati nel settore medicale per la produzione di filtri e dispositivi per il trattamento delle patologie renali. Ho potuto ascoltare la rabbia dei dipendenti, per lo piu’ donne, che hanno lavorato con passione in questi anni, consapevoli dell’importanza del loro lavoro per la cura di gravissime malattie. E’ questa etica – conclude Rando – che chiediamo sia assunta dai vertici aziendali, perche’ il destino di un’azienda non puo’ essere solo il profitto ma deve tener conto del contesto nel quale opera e del futuro delle lavoratrici e dei lavoratori”.
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