“L’operazione contro la camorra portata a termine oggi a Pomigliano
d’Arco porta alla luce scenari inquietanti sulla capacità dei clan criminali di
includere i minori nei loro piani malavitosi. Emergono dettagli sconcertanti: quattro
minorenni arrestati per associazione mafiosa, uno di loro aveva tatuato il nome del
boss del clan sul polso. Voglio ringraziare gli inquirenti per l’operazione, grazie ai
magistrati e alle forze di polizia arriva un segnale importante dello Stato contro la
criminalità. La capacità di penetrazione della camorra nelle giovani generazioni è un
fenomeno che deve essere contrastato con il lavoro inquirente ed anche tornando ad
investire maggiormente nell’educazione e nelle politiche di inclusione sociale. Bisogna
fare di più per evitare a tanti minori un futuro criminale”. Lo dichiara in una nota la
senatrice Enza RANDO, responsabile Legalità e lotta alle mafie del Partito Democratico.