– “Tagli alla sanità, ai fondi per il dissesto idrogeologico, ai beni confiscati: la politica del GOVERNO sul Pnrr è una vera mannaia sociale che penalizza gli amministratori locali che senza essere stati coinvolti, con un colpo di spugna, si vedono cancellati i tanti progetti messi in piedi trasformando quello che doveva essere un investimento in uno spreco di risorse pubbliche e di tempo lavorativo”. Lo afferma la senatrice Vincenza Rando, responsabile legalità, trasparenza e contrasto alle mafie della segreteria del partito Democratico, che aggiunge: “Il GOVERNO faccia un passo indietro: le modifiche al Pnrr sono irricevibili! Ascolti il grido d’allarme bipartisan che arriva da parte di tutti i sindaci. In pochi mesi, il PNRR, da grande occasione per modernizzare e unire l’Italia si sta trasformando in un un’occasione sprecata per allargare ulteriormente il divario tra Nord e Sud facendo fare al Paese un irrimediabile grave passo indietro”, conclude Rando.


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