“Quanto emerge dal rapporto del primo semestre 2023 della Direzione Investigativa Antimafia al Parlamento conferma ciò che da tempo diciamo: le mafie non hanno più interesse a sparare né a commettere reati predatori, ma hanno interesse a corrompere per allargare il proprio potere economico”.
Così in una nota la senatrice Enza Rando, responsabile della legalità e della lotta alla mafia della segreteria nazionale del Partito Democratico.
“Risulta quindi evidente quanto sia fondamentale il ruolo dell’organismo Anticorruzione ANAC, pur spesso attaccato e indebolito: la DIA stessa conferma la necessità di alzare l’attenzione e di rafforzare e valorizzare l’etica della responsabilità. Servono interventi per la trasparenza e per la legalità, solo così si può rafforzare il contrasto alle organizzazioni criminali” conclude Rando.
