“Una scelta gravissima quella del
Governo Meloni di non rifinanziare il fondo per il contrasto
alla povertà educativa. Una decisione che deve essere
rettificata subito per non veder persi anni di progetti
importanti per le ragazze ed i ragazzi in condizione di
bisogno”. Lo afferma la senatrice Enza Rando della segreteria
nazionale Pd, componente della commissione Scuola e Cultura.
“Il Fondo, alimentato anche grazie ai versamenti delle
Fondazioni bancarie, ha sostenuto negli ultimi otto anni
interventi sperimentali volti a rimuovere gli ostacoli
economici, sociali e culturali che impediscono a migliaia di
minori di fruire pienamente dei processi educativi – sottolinea
la senatrice Pd -. Grazie al Fondo istituito nel 2016 sono nate
reti associative e progetti condivisi, ora si rischia di mettere
fine bruscamente ad un sostegno fondamentale per consentire a
tutti i minori un’educazione ed formazione adeguata. È un fatto
di giustizia sociale – conclude Rando – bisogna battersi per
cancellare questo tagli scellerati”.
