“Il rapporto sulle agromafie alza il livello di allarme sull’infiltrazione criminale in molti territori del centro e sud Italia. È uno scenario preoccupante, che lega a stretto filo la presenza della criminalità organizzata e lo sfruttamento del lavoro”. Lo dichiara la senatrice Enza Rando, responsabile Legalità e lotta alle mafie del Pd, commentando la presentazione dell’ottavo rapporto Agromafie di Coldiretti, Eurispes e Fondazione Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare.
“Accanto alle infiltrazioni della mafia in agricoltura aumentano anche i fenomeni di usura nel settore, a testimonianza della situazione di crisi economica che si protrae e della necessità che lo Stato sostenga le imprese sane, che operano nella legalità” ha aggiunto la senatrice Pd. “Bisogna fare di più per contrastare le agromafie, lo sfruttamento del lavoro ed il caporalato. Servono leggi di contrasto e risorse per controlli e tutela delle imprese sane. Non possiamo permettere che il cibo diventi strumento di potere e ricatto nelle mani delle mafie” ha concluso Rando.