“Protocollo ‘Liberi di scegliere’ diventi presto legge”
“Esprimo massima solidarietà e sostegno alla giudice Claudia Caramanna, oggetto di nuove intimidazioni per il lavoro che svolge sui minori figli di boss nel Tribunale di Palermo. Le minacce confermano il clima difficile in cui opera chi lavora quotidianamente per salvare i minori dalla rete mafiosa di provenienza”. Lo dichiara la senatrice Pd Enza Rando, coordinatrice del comitato minori in commissione Antimafia e promotrice del progetto di legge ‘Liberi di scegliere’.
“Queste nuove intimidazioni confermano la necessità e l’urgenza di far diventare il protocollo ‘Liberi di scegliere’ una legge dello Stato – evidenza la senatrice, che è anche responsabile Legalità per la segreteria Pd-. I lavori del comitato, che ha audito non solo la dott.ssa Caramanna ma tutti i magistrati che si occupano di minori e mafie, sono in conclusione e presto si potrà avviare l’iter per la discussione. Trasformare questo progetto in una norma – sottolinea – significa rendere strutturale un modello di giustizia minorile che mette al centro la persona, la prevenzione e la responsabilità educativa dello Stato. Significa – conclude la senatrice Rando – investire sul futuro e dare ai giovani la possibilità di scegliere un’altra strada: quella della legalità, della dignità e della libertà”.