“Oggi in Commissione Industria la sottosegretaria al Ministero delle Imprese e del Made in Italy Fausta Bergamotto ha risposto alla mia interrogazione riguardo la crisi del sito ex Bellco a Mirandola (MO). Sembra emergano spiragli di uscita dalla situazione problematica in cui versano i le lavoratrici ed i lavoratori dell’azienda, fra le più importanti nel settore biomedicale, in particolare in ambito nefrologico e della dialisi.” Così in una nota la senatrice modenese Enza Rando della segreteria nazionale del Partito Democratico.
“Doverosa, da parte del Ministro, l’avvenuta convocazione di un tavolo di crisi, riunitosi lo scorso 9 luglio, con l’obiettivo di trovare un accordo tra vertici aziendali, enti locali interessati e rappresentanti sindacali, al fine di preservare la continuità industriale della sede di Mirandola dell’azienda ed evitare il paventato licenziamento di oltre 350 dipendenti, in larga parte donne. Un percorso che è stato sostenuto in prima battuta dalla Regione Emilia Romagna, che ha posto anche la questione del futuro del settore per lo sviluppo del territorio” continua Rando. “Terremo comunque alta l’attenzione rispetto al prossimo tavolo di monitoraggio, fissato per il 17 settembre, e continueremo a impegnarci anche oltre per promuovere il mantenimento degli impegni assunti dall’Azienda e dal Governo con l’obiettivo di rilanciare il sito modenese ex Bellco e assicurare garanzie di stabilità per lavoratrici e lavoratori” conclude la senatrice.