“La decisione del governo argentino di non costituirsi come parte civile nel processo in corso a Roma che vede imputato il tenente colonnello Carlos Malatto è gravissima. La conferma di un esecutivo, quello di Milei, che vuole gettare nell’oblio della memoria la tragica stagione della dittatura e dei desaparecidos. Malatto, cittadino italiano e tenente colonnello dell’esercito argentino, è accusato di omicidio per la morte di otto persone nell’ambito del Piano Condor, l’azione militare contro gli oppositori politici messa in atto alla fine degli anni ’70. Come Partito Democratico ci siamo costituiti parte civile insieme a Cgil, Cisl Uil e all’associazione 24 aprile ed il partito comunista argentino. E’ una vicenda che non può passare sotto silenzio, continueremo a chiedere verità e giustizia”. Lo afferma la senatrice Enza Rando, responsabile Legalità della segreteria nazionale del Partito Democratico.
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