“A 45 anni dalla strage di Ustica, il nostro pensiero va innanzitutto alle 81 vittime innocenti e al dolore delle loro famiglie, che da troppo tempo aspettano risposte definitive. La Repubblica ha un dovere che non conosce prescrizione: quello della verità e della giustizia. La tragedia di Ustica rappresenta ancora oggi una ferita aperta nella coscienza democratica del nostro Paese. È inaccettabile che, dopo decenni, si continui a negare piena trasparenza su quanto accadde quella notte del 27 giugno 1980. Non può esserci memoria senza verità, e non può esserci giustizia senza l’accertamento pieno delle responsabilità. A fianco dell’Associazione dei familiari delle vittime, che con tenacia e dignità continuano a chiedere chiarezza, rinnoviamo l’impegno a fare tutto quanto è nelle nostre possibilità, nelle sedi istituzionali e parlamentari, per sostenere la loro battaglia.”. Lo dichiara la senatrice Enza Rando, responsabile Legalità e lotta alle mafie del Partito Democratico.


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