“In questo momento delicato del nostro Paese, le università e le istituzioni culturali hanno un ruolo importantissimo nello stimolare il legislatore verso la creazione di norme che tutelino sempre di più la legalità e gli strumenti, anche di natura economica, che servono a combattere le mafie”. Così la senatrice Enza Rando, responsabile della legalità e dell’antimafia della direzione nazionale del Partito Democratico, intervenendo all’evento “Roma Tre Contro le Mafie”, co-organizzato dall’Associazione Libera.
“Tener viva la memoria anche con gesti simbolici, come l’intitolazione di aule universitarie a 12 vittime innocenti della criminalità organizzata, contrasta il vento preoccupante degli attacchi recenti alla Direzione Nazionale Antimafia, da qualcuno definita ‘ormai inutile e superata’” ha proseguito la senatrice.
“Se la mafia ha cambiato aspetto e modus operandi, rimane ancora, purtroppo, presente e radicata. La società civile deve dunque essere vigile e mantenersi al fianco delle famiglie delle vittime e di chi la contrasta, diventando tutte e tutti partigiani della legalità”, ha concluso Rando.
