“I romani possono scegliere tra un movimento che sembra sempre più una setta oscura e antidemocratica, un candidato conservatore che nemmeno l’intera destra vuole e un partito che domani con primarie libere e trasparenti affiderà ai romani stessi la scelta del candidato sindaco”. Lo afferma il senatore del Pd Raffaele Ranucci che poi aggiunge: “Domani i gazebo del Partito democratico accoglieranno decine di migliaia di cittadini in una grande e bella prova di democrazia e di partecipazione. Il candidato sindaco del Pd sarà scelto dai cittadini, non in stanze milanesi scure e inquietanti di chi spia mail e applica multe di 150mila euro per decisioni autonome prese dai consiglieri comunali o dai sindaci”.
“Tutto quello che emerge ogni giorno sui 5 stelle fa pensare che la Raggi non potrà mai essere in grado di prendere decisioni efficaci e veloci per il bene della città. Ma dovrà sempre passare prima per Milano e la Casaleggio&associati…Un primo assaggio, del resto, ce lo ha dato con i suoi no alle Olimpiadi e alla costruzione del nuovo Stadio della As Roma. Due no dettati dall’incapacità e chissà per quale altro interesse immaginato a Milano”