Ranucci: Alfano sostenga campagna Comune per decoro urbano

‘Accertare se dietro protesta dei ristoratori c’è criminalità organizzata’ Aiutare il Comune di Roma a ripristinare il decoro urbano a Roma, scongiurando ulteriori episodi di occupazione illecita del suolo pubblico da parte dei ristoratori, nonché di rivolta di fronte all’intervento dei vigili urbani. E’ quanto chiede il senatore del Partito democratico Raffaele Ranucci, firmatario di un emendamento recepito dal decreto cultura che prevede la tutela dei luoghi monumentali pubblici dal degrado urbano, al ministro dell’Interno, con un’interrogazione in cui si sollecita Angelino Alfano anche ‘ad accertare, attraverso un tavolo con Roma Capitale, se dietro la protesta dei ristoratori ci siano o meno personaggi legati alla criminalità organizzata’. ‘Il Comune di Roma Capitale – ricostruisce l’esponente pd nell’interrogazione – ha adottato norme più restrittive in materia di occupazione di suolo pubblico e di violazione, da parte di bar e ristoranti, degli spazi assegnati e delle norme sul decoro urbano. Di fronte agli interventi dei vigili urbani, i ristoratori hanno di recente organizzato forme di protesta aggressive, sotto gli occhi allibiti dei turisti. Secondo gli investigatori, dietro la protesta dei ristoratori potrebbero esserci personaggi legati alla criminalità organizzata della camorra e della ’ndrangheta, che controllerebbero, attraverso dei prestanome, diversi locali del centro della capitale. Già lo scorso anno, infatti, la task force del Comune di Roma aveva rilevato come nel centro storico il 95% dei bar e dei ristoranti risultassero fuori norma rispetto all’occupazione del suolo pubblico, tanto che i ristoratori vennero sanzionati. Dal 1° gennaio 2014 in molte zone di Roma sono in vigore i ‘piani di massima occupabilità’, che consentono agli imprenditori di sapere quanto spazio hanno a disposizione, tutelando i comportamenti virtuosi. In vista della manifestazione, indetta dai ristoratori contro l’operato del Comune e dei vigili per giovedì 11 settembre davanti al Campidoglio – conclude Ranucci – è necessario sapere cosa intende fare il ministro dell’Interno per sostenere il Comune di Roma in questa battaglia per la legalità e a tutela degli imprenditori onesti’.