‘Domani chiederemo la fiducia’ sul Jobs Act ‘e tutto il Pd la votera”. Lo afferma il premier Matteo Renzi in conferenza stampa al termine dell’incontro con le parti sociali, e prosegue ‘l’occupazione in Italia non si crea solo con i nuovi ammortizzatori sociali o con la riforma della giustizia ma tutte le riforme insieme ”consentiranno di tornare a fare investimenti e questo è quello che vogliamo’. Il posizionamento con cui arriviamo al vertice di Milano e’ straordinario – prosegue il Presidente del Consiglio a proposito della conferenza sul lavoro di domani –
Stiamo correndo, stiamo cercando di non affastellare le tante cose presenti nel dibattito, ma ci presentiamo con il piu’ vasto programma di riforme strutturali che l’Italia abbia mai avuto. Ma dal punto di vista dei tempi che stiamo rispettando e’ il piano piu’ ambizioso che sia mai stato fatto da un Paese europeo. Si tratta di atti parlamentari di rara intensita’. Altro che slogan’.
‘Noi ascoltiamo chiunque, miglioriamo se dobbiamo migliorare, impariamo cose importanti. Ma – continua Renzi – ribadiamo il messaggio: questo è un Paese che deve cambiare, ha bisogno di entrare in modo forte nel futuro. Non ci faremo bloccare dai veti o dalle opinioni negative. Siamo rispettosi delle manifestazioni di protesta, ma andiamo avanti’.
‘Sui licenziamenti per motivi disciplinari c’e’ stato ‘un passaggio molto chiaro nella direzione Pd, si parla di ‘previa specificazione della fattispecie’. Lo dira’ il ministro Poletti in aula, l’impegno c’e’, ma la disciplina del disciplinare sara’ resa puntuale nel decreto legislativo’.
‘Vediamo – conclude il Presidente del Consiglio – se ci saranno le condizione per le leggi sulla rappresentanza e il salario minimo’.