“E’ una notizia incredibile che l’ATS di Pavia abbia annullato gli atti relativi all’assunzione di un coadiutore amministrativo da assegnare al Dipartimento Prevenzione Veterinario, dopo che una candidata ha superato il test, con la sorprendente motivazione che le domande formulate possano essere state viziate da ‘eccessiva complessità’.
Anche la Regione Lombardia non risulta si sia mossa per accertare questi fatti, che rischiano di compromettere gravemente la trasparenza e l’efficienza della pubblica amministrazione regionale”. Lo dice la senatrice del Pd Lucrezia Ricchiuti, componente della Commissione Antimafia.
“Ciò è molto grave – continua Ricchiuti – perché la Regione ha il compito di adempiere in tempi rapidi alle proprie funzioni, per garantire il rispetto della normativa esistente e il regolare funzionamento della procedura valutativa dell’ATS di Pavia.
Per fare luce sulla vicenda – prosegue la senatrice Ricchiuti – ho presentato un’interrogazione in commissione in modo da avere una risposta rapida dai ministri competenti, perché bisogna tutelare sempre coloro che competono onestamente e meritano di vedere garantito il loro legittimo interesse al risultato conseguito.”